Bagno

14 alimenti che non è necessario refrigerare

Sommario:

Anonim
  • Come sono arrivate tutte queste cose nel mio frigorifero?

    Getty Images

    In genere, gli articoli che devono essere sparsi o versati non richiedono refrigerazione; né molti frutti, verdure o grassi come il burro. Ma alcuni alimenti sono più difficili da classificare.

  • Ketchup

    Westend61 / Getty Images

    Il ketchup è uno dei condimenti più popolari della nazione, servito con tutto, dalle uova strapazzate e bistecca alla pizza, patatine fritte, anelli di cipolla e gare di pollo. Tendiamo a conservare bottiglie di ketchup aperte nel frigorifero.

    Eppure in molti ristoranti, la bottiglia di ketchup viene lasciata fuori sui tavoli, insieme a sale, pepe e zucchero - e questo è accettabile a causa dell'acidità del ketchup. L'acidità (misurata sulla scala del pH) è uno dei sei fattori che contribuiscono alla crescita dei batteri negli alimenti. La maggior parte dei batteri nocivi richiede un ambiente neutro o leggermente acido, con un livello di pH di 4, 5 o superiore. A causa dei suoi ingredienti acidi (pomodori e aceto), il ketchup ha un pH tra 3, 5 e 3, 9.

    Conclusione: tieni il ketchup nell'armadio, non nel frigorifero.

  • Sciroppo d'acero

    MKucova / Getty Images

    Come il ketchup, tendiamo a refrigerare le bottiglie aperte di sciroppo per mantenerle fresche ma non è necessario. A causa del contenuto di umidità dello sciroppo, è immune alla crescita dei batteri.

    Nel mondo culinario, il contenuto di umidità del cibo (cioè quanta acqua contiene) è descritto usando una misurazione chiamata "attività dell'acqua", che è annotata a w.

    Per sostenere la crescita dei batteri, il cibo deve avere un contenuto di umidità che corrisponde a un valore di w di 0, 90 o superiore. La carne cruda, ad esempio, ha una w di 0, 95. Lo sciroppo, d'altra parte, ha una w di circa 0, 80, il che significa che i batteri non cresceranno al suo interno.

    (Questo vale per lo sciroppo d'acero reale e lo sciroppo di pancake commerciale.)

    Lo sciroppo a volte può diventare ammuffito, ma la muffa può crescere anche in frigorifero. Se vedi la muffa, buttala fuori.

    Conclusione: tieni lo sciroppo nell'armadio, non nel frigorifero.

  • Burro di arachidi

    Fonte immagine / Getty Images

    Il burro di arachidi dovrebbe essere spalmabile; se conservato in frigorifero, può indurirsi come il cemento.

    Ma mentre gli alimenti ricchi di proteine ​​come carne, uova, latte e burro di arachidi sono bersagli per i batteri che possono farci ammalare (le proteine ​​sono un altro dei sei fattori che contribuiscono alla crescita dei batteri negli alimenti), il burro di arachidi ha un basso w (circa 0, 70, anche inferiore allo sciroppo). I batteri non cresceranno in esso.

    Il burro di arachidi a volte può diventare rancido, in particolare quelli naturali, specialmente se esposto a calore, luce e ossigeno. Ma conservalo nell'armadio, lontano dalla stufa - con il coperchio ben chiuso e le porte dell'armadio chiuse - e sarà sicuro.

    Conclusione: tieni il burro di arachidi nell'armadio, non nel frigorifero.

  • Marmellate e Gelatine

    Jackie Connelly / Getty Images

    Le gelatine e le marmellate non devono andare in frigorifero perché hanno un'attività dell'acqua di circa 0, 80 e il loro pH è di solito intorno a 3. Quindi non hanno abbastanza umidità per sostenere i batteri e sono troppo acidi per loro.

    Conclusione: mantieni le tue marmellate e gelatine ovunque tu voglia.

  • Salsa barbecue

    Getty Images

    La salsa barbecue ha gli stessi ingredienti principali del ketchup: pomodoro, aceto, zucchero e sale.

    Il valore medio di pH per la salsa barbecue commerciale è di 3, 92 e varia da 3, 47 a 4, 45. Poiché gli alimenti con un valore di pH inferiore a 4, 5 sono troppo acidi per sostenere la crescita dei batteri del deterioramento, è sicuro conservare la salsa barbecue a temperatura ambiente, nell'armadio o nella dispensa.

    Conclusione: mantieni la salsa barbecue ovunque tu voglia.

  • Burro

    Getty Images

    Il burro è per lo più grasso e contiene pochissime proteine, non abbastanza per sostenere la crescita dei batteri. Il burro salato ha una durata di conservazione ancora più lunga. Ma a meno che tu non stia seguendo una ricetta per impasti per torte, biscotti o focaccine che richiedono burro freddo, non è necessario refrigerarlo.

    Come il burro di arachidi, il burro può diventare rancido se esposto a ossigeno, luce e calore. Ma finché lo conservi in ​​un piatto di burro opaco e lo usi in un ragionevole lasso di tempo, va benissimo conservare il burro sul bancone della cucina.

    Conclusione: conservare il burro in un piatto di burro sul bancone, non in frigorifero.

  • Patate

    Ekaterina Smirnova / Getty Images

    Le patate refrigerate fanno sì che gli amidi si trasformino in zuccheri, influenzando non solo il sapore ma anche la consistenza. La temperatura ideale per conservare le patate va da 55 a 60 ° F, ma se le usi entro una settimana, la temperatura ambiente va bene. Più importante è tenerli fuori dalla luce, come in un sacchetto di carta, in modo che non sviluppino una tossina di colore verde chiamata solanina. Cerca di tenerli lontani dalle cipolle, che emettono umidità che può far germogliare le patate.

    Conclusione: conservare le patate in un luogo fresco e buio, lontano dalle cipolle.

  • Miele

    Westend61 / Getty Images

    Il miele refrigerato si indurirà in una consistenza ambrata che rende impossibile spremere da una bottiglia. Inoltre, il miele refrigerante è totalmente inutile. Gli archeologi in Egitto hanno trovato vasi di miele di 3000 anni che sono intatti (grazie all'acidità, al perossido di idrogeno e all'assenza di acqua), rendendolo l'alimento più stabile nella storia del pianeta.

    Conclusione: tieni il miele nell'armadio.

  • (La maggior parte) Oli

    Campione di Clive / Getty Images

    Gli oli diventano rancidi quando sono esposti all'ossigeno, alla luce e al calore. Quindi, mentre non dovresti conservare oli da cucina vicino a un forno, non è necessario refrigerarli. In alcuni casi, si appannano o addirittura si induriscono in frigorifero.

    Conclusione: mantenere gli oli di cottura ben sigillati in un armadio buio e freddo e usarli entro tre mesi. Eccezioni: oli di noci come quelli di noci e nocciole sono particolarmente inclini all'irrancidimento, quindi refrigerarli non è una cattiva idea.

  • Pane e prodotti da forno

    JamieB / Getty Images

    Pane e altri prodotti da forno (come torte e biscotti) non sono soggetti a deterioramento batterico ma diventano stantii. Succede a tutti i prodotti da forno, ma il processo è molto più rapido in frigorifero poiché il freddo accelera la ricristallizzazione degli amidi. Il congelamento, d'altra parte, interrompe il processo.

    Conclusione: conservare il pane e i prodotti da forno in sacchi o contenitori ermetici a temperatura ambiente se li si utilizza entro una settimana o nel congelatore per una conservazione più lunga.

  • Pomodori

    Stuart West / Getty Images

    Il raffreddamento fa due cose per i pomodori: interrompe il processo enzimatico che produce i composti chimici che conferiscono un sapore al pomodoro e danneggia le pareti cellulari del pomodoro, dandogli una consistenza granulosa e farinosa.

    Conclusione: conservare i pomodori acerbi a temperatura ambiente. Quanto a quelli maturi, non conservarli, mangiarli!

  • Cioccolato

    Diana Miller / Getty Images

    Mentre la barretta di cioccolato non dovrebbe diventare troppo calda, va bene conservarla tra 65 e 70 ° F, a condizione che sia tenuta lontana dalla luce solare diretta e ben sigillata per proteggerla dall'umidità. Il frigorifero provoca la formazione di condensa sulla superficie del cioccolato, che a sua volta farà fiorire lo zucchero, producendo macchie bianche macchiate sulla superficie.

    Conclusione: conservare la barretta di cioccolato a temperatura ambiente, ben sigillata.

  • Cipolle

    Stefanie Grewel / Getty Images

    Le cipolle si mantengono al meglio in un luogo fresco (da 55 a 60 F), buio e con molta ventilazione, motivo per cui arrivano in un sacco a rete anziché in un sacchetto di plastica. Ma a condizione che vengano utilizzati entro una settimana, la temperatura della stanza va bene. Il freddo danneggia la struttura cellulare (come i pomodori) e l'umidità del frigorifero può favorire la crescita di muffe.

    Conclusione: conservare le cipolle non tagliate a temperatura ambiente per un massimo di una settimana.

  • aglio

    Tanay Murjani / EyeEm / Getty Images

    L'aglio è un membro della stessa famiglia delle cipolle e risponde al freddo più o meno allo stesso modo: la carne può diventare ammorbidita e la muffa può crescere sotto la pelle di carta. Preferiscono luoghi freschi e asciutti con una buona ventilazione (cioè non in un sacchetto di plastica).

    Conclusione: conservare i bulbi d'aglio a temperatura ambiente per un massimo di una settimana.